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Referenza della dottoressa Claudia Gregušová sui modelli Medic e Medic Uran
Anche se sono un medico di formazione convenzionale, mi occupo anche di medicina alternativa. Il mio obiettivo è quello di collegare e far collaborare la medicina convenzionale con quella alternativa. In questa cooperazione vedo un grande potenziale per lo sviluppo ulteriore della medicina.
Anche quando ho studiato agopuntura e ho iniziato a praticarla, ho scoperto che lavorare con i clienti può essere molto impegnativo e faticoso dal punto di vista energetico. Spesso mi capitava di ritrovarmi completamente esausta e priva di energia dopo due o tre clienti. Così ho iniziato a cercare quale potesse essere il problema e gradualmente ho trovato varie risorse e strumenti. Alcuni funzionavano poco, altri un po' meglio, ma nessuno era al 100%. Passare dall'agopuntura alla biorisonanza mi ha aiutato molto. Questo è probabilmente il metodo più adatto a me - combina i principi della medicina tradizionale cinese con un approccio tecnico occidentale alla materia. Qui mi avvalgo di tutte le conoscenze della medicina tradizionale cinese, ma la terapia vera e propria è fornita dal dispositivo e tutto il lavoro consuma molta meno energia.
All'epoca ho incontrato per la prima volta Somavedic ad un seminario di biorisonanza, dove allora il dottor MUDr. Pekárek testava la soppressione delle zone negative. Così ho deciso di provarlo su me stessa. Le prime esperienze sono state molto positive. Forse era una sensazione soggettiva, ma direi che gestivo i clienti in modo più calmo e rilassato. Anche la diagnosi dei clienti era un po' più accurata. Non c'è voluto molto e mi sono comprata un altro Somavedic, questa volta per la mia famiglia. Oggi tengo un Somavedic Medic in ambulatorio mentre in famiglia abbiamo il Somavedic Uran, che usiamo anche per migliorare la qualità dell'acqua che beviamo tutti. Una piccola chicca interessante è che i nostri gatti, che fino a quel momento avevano sofferto ripetutamente di disturbi alle orecchie, nel giro di due settimane non avevano più problemi. Anche noi concordiamo sul fatto che ci sono stati alcuni cambiamenti in meglio. Non è qualcosa che si possa misurare (come si fa a misurare la tranquillità e il benessere?), ma soggettivamente ci sentiamo tutti meglio. E questo vale sicuramente la pena.